matplotlib.backend_bases
#
Le classi base astratte definiscono le primitive che i renderer e i contesti grafici devono implementare per fungere da backend Matplotlib.
RendererBase
Una classe base astratta per gestire le operazioni di disegno/rendering.
FigureCanvasBase
Il livello di astrazione che separa i
Figure
dettagli specifici del back-end come un'area di disegno dell'interfaccia utente.GraphicsContextBase
Una classe base astratta che fornisce colori, stili di linea, ecc.
Event
La classe base per tutta la gestione degli eventi Matplotlib. Classi derivate come
KeyEvent
eMouseEvent
memorizzano i metadati come tasti e pulsanti premuti, posizioni x e y in pixel eAxes
coordinate.ShowBase
La classe base per la
Show
classe di ciascun backend interattivo; il callable 'show' viene quindi impostato suShow.__call__
.ToolContainerBase
La classe base per la classe Toolbar di ogni back-end interattivo.
- classe matplotlib.backend_bases. CloseEvent ( name , canvas , guiEvent = None ) [fonte] #
Basi:
Event
Un evento attivato dalla chiusura di una figura.
- classe matplotlib.backend_bases. DrawEvent ( name , canvas , renderer ) [fonte] #
Basi:
Event
Un evento attivato da un'operazione di disegno nell'area di disegno.
Nella maggior parte dei backend, i callback sottoscritti a questo evento verranno attivati dopo il completamento del rendering ma prima che lo schermo venga aggiornato. Eventuali artisti extra attratti dal renderer della tela verranno riflessi senza una chiamata esplicita a
blit
.Avvertimento
La chiamata
canvas.draw
ecanvas.blit
in questi callback potrebbe non essere sicura con tutti i backend e potrebbe causare una ricorsione infinita.Un DrawEvent ha un numero di attributi speciali oltre a quelli definiti dalla
Event
classe genitore.- Attributi :
- renderer
RendererBase
Il renderer per l'evento draw.
- renderer
- classe matplotlib.backend_bases. Evento ( name , canvas , guiEvent = None ) [fonte] #
Basi:
object
Un evento Matplotlib.
I seguenti attributi sono definiti e mostrati con i loro valori predefiniti. Le sottoclassi possono definire attributi aggiuntivi.
- Attributi :
- nome str
Il nome dell'evento.
- tela
FigureCanvasBase
L'istanza canvas specifica del back-end che genera l'evento.
- guiEvent
L'evento GUI che ha attivato l'evento Matplotlib.
- classe matplotlib.backend_bases. FigureCanvasBase ( figura = None ) [fonte] #
Basi:
object
La tela in cui la figura si trasforma.
- Attributi :
- figura
matplotlib.figure.Figure
Un'istanza di figura di alto livello.
- figura
- proprietà button_pick_id #
- button_press_event ( x , y , button , dblclick = False , guiEvent = None ) [fonte] #
[ Deprecato ] Elaborazione della richiamata per gli eventi di pressione del pulsante del mouse.
Le classi derivate dal back-end dovrebbero chiamare questa funzione ogni volta che si preme un pulsante del mouse. ( x , y ) sono le coordinate della tela ((0, 0) è in basso a sinistra). pulsante e tasto sono come definiti in
MouseEvent
.Questo metodo chiamerà tutte le funzioni connesse al 'button_press_event' con
MouseEvent
un'istanza.Appunti
Deprecato dalla versione 3.6: utilizzare invece callbacks.process('button_press_event', MouseEvent(...)).
- button_release_event ( x , y , button , guiEvent = None ) [fonte] #
[ Deprecato ] Elaborazione della richiamata per gli eventi di rilascio del pulsante del mouse.
Le classi derivate dal backend dovrebbero chiamare questa funzione a qualsiasi rilascio del pulsante del mouse.
Questo metodo chiamerà tutte le funzioni connesse al 'button_release_event' con
MouseEvent
un'istanza.- Parametri :
- x galleggiante
Le coordinate della tela dove 0=sinistra.
- tu galleggi
Le coordinate della tela dove 0=bottom.
- guiEvent
L'evento dell'interfaccia utente nativo che ha generato l'evento Matplotlib.
Appunti
Deprecato dalla versione 3.6: utilizzare invece callbacks.process('button_release_event', MouseEvent(...)).
- richiamate proprietà #
- close_event ( guiEvent = None ) [fonte] #
[ Deprecato ] Passa a
CloseEvent
a tutte le funzioni connesse aclose_event
.Appunti
Deprecato dalla versione 3.6: utilizzare invece callbacks.process('close_event', CloseEvent(...)).
- proprietà device_pixel_ratio #
Il rapporto tra pixel fisici e logici utilizzati per l'area di disegno sullo schermo.
Per impostazione predefinita, questo è 1, il che significa che i pixel fisici e logici hanno le stesse dimensioni. Le sottoclassi che supportano gli schermi High DPI possono impostare questa proprietà per indicare che detto rapporto è diverso. Tutte le interazioni Matplotlib, a meno che non si lavori direttamente con il canvas, rimangono in pixel logici.
- draw ( * args , ** kwargs ) [fonte] #
Rendi il file
Figure
.Questo metodo deve percorrere l'albero dell'artista, anche se non viene prodotto alcun output, poiché attiva il lavoro differito a cui gli utenti potrebbero voler accedere prima di salvare l'output su disco. Ad esempio limiti di calcolo, limiti automatici e valori tick.
- draw_event ( renderer ) [fonte] #
[ Deprecato ] Passa a
DrawEvent
a tutte le funzioni connesse adraw_event
.Appunti
Deprecato dalla versione 3.6: utilizzare invece callbacks.process('draw_event', DrawEvent(...)).
- draw_idle ( * args , ** kwargs ) [fonte] #
Richiedi il ridisegno di un widget una volta che il controllo ritorna al ciclo di eventi della GUI.
Anche se si verificano più chiamate
draw_idle
prima che il controllo ritorni al ciclo di eventi della GUI, la figura verrà riprodotta solo una volta.Appunti
I backend possono scegliere di sovrascrivere il metodo e implementare la propria strategia per impedire più rendering.
- enter_notify_event ( guiEvent = Nessuno , xy = Nessuno ) [fonte] #
[ Deprecato ] Elaborazione della richiamata per il cursore del mouse che entra nell'area di disegno.
Le classi derivate dal back-end dovrebbero chiamare questa funzione quando si accede a canvas.
- Parametri :
- guiEvent
L'evento dell'interfaccia utente nativo che ha generato l'evento Matplotlib.
- xy (flottante, mobile)
La posizione delle coordinate del puntatore quando si entra nell'area di disegno.
Appunti
Deprecato dalla versione 3.6: utilizzare invece callbacks.process('enter_notify_event', LocationEvent(...)).
- events = ['resize_event', 'draw_event', 'key_press_event', 'key_release_event', 'button_press_event', ' button_release_event', 'scroll_event', 'motion_notify_event', 'pick_event', 'figure_enter_event', 'figure_leave_event', 'axes_enter_event' , 'axes_leave_event', 'close_event'] #
- filetypes = {'eps': 'Encapsulated Postscript', 'jpeg': 'Joint Photographic Experts Group', 'jpg': 'Joint Photographic Experts Group', 'pdf': 'Portable Document Format', 'pgf': 'PGF code for LaTeX', 'png': 'Portable Network Graphics', 'ps': 'Postscript', 'raw': 'Raw RGBA bitmap', 'rgba': 'Raw RGBA bitmap','svg': ' Grafica vettoriale scalabile ', 'svgz': 'Scalable Vector Graphics', 'tif': 'Tagged Image File Format', 'tiff': 'Tagged Image File Format', 'webp': 'WebP Image Format'} #
- fixed_dpi = Nessuno #
- flush_events ( ) [fonte] #
Scarica gli eventi della GUI per la figura.
I backend interattivi devono implementare nuovamente questo metodo.
- get_default_filename ( ) [fonte] #
Restituisce una stringa, che include l'estensione, adatta all'uso come nome file predefinito.
- metodo di classe get_default_filetype ( ) [ fonte] #
Restituisce il formato di file savefig predefinito come specificato in
rcParams["savefig.format"]
(default:'png'
).La stringa restituita non include un punto. Questo metodo viene sovrascritto nei backend che supportano solo un singolo tipo di file.
- classmethod get_supported_filetypes ( ) [fonte] #
Restituisce dict dei formati di file savefig supportati da questo backend.
- classmethod get_supported_filetypes_grouped ( ) [fonte] #
Restituisce un dict dei formati di file savefig supportati da questo back-end, dove le chiavi sono un nome di tipo di file, come "Joint Photographic Experts Group", e i valori sono un elenco di estensioni di file utilizzate per quel tipo di file, come ['jpg' , 'jpeg'].
- get_width_height ( * , fisico = Falso ) [fonte] #
Restituisce la larghezza e l'altezza della figura in punti interi o pixel.
Quando la figura viene utilizzata su schermi con DPI elevati (e il back-end lo supporta), il troncamento in numeri interi si verifica dopo il ridimensionamento in base al rapporto pixel del dispositivo.
- Parametri :
- bool fisico , predefinito: Falso
Indica se restituire veri pixel fisici o pixel logici. I pixel fisici possono essere utilizzati dai back-end che supportano HiDPI, ma configurano comunque il canvas utilizzando le sue dimensioni effettive.
- Resi :
- larghezza, altezza int
La dimensione della figura, in punti o pixel, a seconda del backend.
- afferra_mouse ( ascia ) [fonte] #
Imposta gli eventi del bambino
Axes
che sta afferrando il mouse.Solitamente chiamato dai widget stessi. È un errore chiamare questo se il mouse è già afferrato da un altro Axes.
- inassi ( xy ) [fonte] #
Restituisce il visibile più in alto
Axes
contenente il punto xy .- Parametri :
- xy (flottante, mobile)
(x, y) posizioni dei pixel da sinistra/in basso della tela.
- Resi :
Axes
o NessunoGli assi visibili più in alto che contengono il punto o Nessuno se non ci sono assi nel punto.
- sta_risparmiando ( ) [fonte] #
Restituisce se il renderer sta eseguendo il salvataggio in un file, piuttosto che il rendering per un buffer su schermo.
- key_press_event ( chiave , guiEvent = None ) [fonte] #
[ Deprecato ] Passa a
KeyEvent
a tutte le funzioni connesse akey_press_event
.Appunti
Deprecato dalla versione 3.6: utilizzare invece callbacks.process('key_press_event', KeyEvent(...)).
- key_release_event ( chiave , guiEvent = None ) [fonte] #
[ Deprecato ] Passa a
KeyEvent
a tutte le funzioni connesse akey_release_event
.Appunti
Deprecato dalla versione 3.6: utilizzare invece callbacks.process('key_release_event', KeyEvent(...)).
- leave_notify_event ( guiEvent = None ) [fonte] #
[ Deprecato ] Elaborazione della richiamata per il cursore del mouse che lascia la tela.
Le classi derivate dal backend dovrebbero chiamare questa funzione quando escono dal canvas.
- Parametri :
- guiEvent
L'evento dell'interfaccia utente nativo che ha generato l'evento Matplotlib.
Appunti
Deprecato dalla versione 3.6: utilizzare invece callbacks.process('leave_notify_event', LocationEvent(...)).
- manager_class [fonte] #
alias di
FigureManagerBase
- motion_notify_event ( x , y , guiEvent = None ) [fonte] #
[ Deprecato ] Elaborazione della richiamata per gli eventi di movimento del mouse.
Le classi derivate dal backend dovrebbero chiamare questa funzione su qualsiasi evento di notifica del movimento.
Questo metodo chiamerà tutte le funzioni connesse al 'motion_notify_event' con
MouseEvent
un'istanza.- Parametri :
- x galleggiante
Le coordinate della tela dove 0=sinistra.
- tu galleggi
Le coordinate della tela dove 0=bottom.
- guiEvent
L'evento dell'interfaccia utente nativo che ha generato l'evento Matplotlib.
Appunti
Deprecato dalla versione 3.6: utilizzare invece callbacks.process('motion_notify_event', MouseEvent(...)).
- mpl_connect ( s , func ) [fonte] #
Associa la funzione func agli eventi .
- Parametri :
- str _
Uno dei seguenti ID eventi:
'evento_pressione_pulsante'
'evento_rilascio_pulsante'
'draw_evento'
'key_press_evento'
'evento_rilascio_chiave'
'evento_notifica_movimento'
'scegli_evento'
'ridimensiona_evento'
'scroll_evento'
'figure_enter_event',
'figure_leave_event',
'axes_enter_event',
'axes_leave_event'
'chiudi_evento'.
- funzione richiamabile
La funzione di callback da eseguire, che deve avere la firma:
def func(event: Event) -> Any
Per gli eventi di posizione (pressione/rilascio di pulsanti e tasti), se il mouse si trova sopra gli assi, l'
inaxes
attributo dell'evento verrà impostato suAxes
l'evento si verifica è finito e, inoltre, le variabilixdata
eydata
gli attributi verranno impostati sul mouse posizione nelle coordinate dei dati. VediKeyEvent
eMouseEvent
per maggiori informazioni.
- Resi :
- cid
Un ID di connessione che può essere utilizzato con
FigureCanvasBase.mpl_disconnect
.
Esempi
def on_press(event): print('you pressed', event.button, event.xdata, event.ydata) cid = canvas.mpl_connect('button_press_event', on_press)
- mpl_disconnect ( cid ) [fonte] #
Disconnettere la richiamata con id cid .
Esempi
cid = canvas.mpl_connect('button_press_event', on_press) # ... later canvas.mpl_disconnect(cid)
- classmethod new_manager ( figura , num ) [fonte] #
Crea un nuovo gestore di figure per figure , usando questa classe canvas.
Appunti
Questo metodo non dovrebbe essere reimplementato nelle sottoclassi. Se è necessaria la logica di creazione del gestore personalizzato, reimplementare
FigureManager.create_with_canvas
.
- new_timer ( intervallo = Nessuno , callback = Nessuno ) [fonte] #
Crea una nuova sottoclasse specifica del backend di
Timer
.Questo è utile per ottenere eventi periodici attraverso il ciclo di eventi nativo del back-end. Implementato solo per backend con GUI.
- Parametri :
- intervallo int
Intervallo del timer in millisecondi.
- elenco di callback [tuple[callable, tuple, dict]]
Sequenza di (func, args, kwargs) dove verrà eseguito dal timer ogni intervallo .
func(*args, **kwargs)
Richiamate che ritornano
False
o0
verranno rimosse dal timer.
Esempi
>>> timer = fig.canvas.new_timer(callbacks=[(f1, (1,), {'a': 3})])
- pick ( mouseevent ) [fonte] #
[ Deprecato ]
Appunti
Deprecato dalla versione 3.6: usa invece canvas.figure.pick.
- pick_event ( mouseevent , artist , ** kwargs ) [fonte] #
[ Deprecato ] Elaborazione della richiamata per gli eventi di prelievo.
Questo metodo verrà chiamato dagli artisti selezionati e attiverà le
PickEvent
richiamate degli ascoltatori registrati.Nota che gli artisti non sono selezionabili per impostazione predefinita (vedi
Artist.set_picker
).Appunti
Deprecato dalla versione 3.6: utilizzare invece callbacks.process('pick_event', PickEvent(...)).
- print_figure ( nomefile , dpi = Nessuno , facecolor = Nessuno , edgecolor = Nessuno , orientamento = 'ritratto' , formato = Nessuno , * , bbox_inches = Nessuno , pad_inches = Nessuno , bbox_extra_artists = Nessuno , backend = Nessuno , ** kwargs ) [fonte ] #
Rendi la figura su cartaceo. Imposta i colori della faccia e del bordo della toppa della figura. Questo è utile perché alcune delle GUI hanno uno sfondo con il colore del viso a figure grigie e probabilmente vorrai sovrascriverlo su cartaceo.
- Parametri :
- filename str o simile a un percorso o simile a un file
Il file in cui è salvata la figura.
- dpi float, predefinito:
rcParams["savefig.dpi"]
(predefinito:'figure'
) I punti per pollice in cui salvare la figura.
- colore facecolor o 'auto', predefinito:
rcParams["savefig.facecolor"]
(predefinito:'auto'
) Il colore del viso della figura. Se 'auto', usa il facecolor della figura corrente.
- edgecolor colore o 'auto', default:
rcParams["savefig.edgecolor"]
(default:'auto'
) Il colore del bordo della figura. Se 'auto', usa il colore del bordo della figura corrente.
- orientamento {'landscape', 'portrait'}, predefinito: 'verticale'
Attualmente si applica solo alla stampa PostScript.
- formato str, facoltativo
Forza un formato di file specifico. Se non specificato, il formato viene dedotto dall'estensione del nome file e, se fallisce, da
rcParams["savefig.format"]
(predefinito:'png'
).- bbox_inches 'stretto' o
Bbox
, default:rcParams["savefig.bbox"]
(default:None
) Bounding box in pollici: viene salvata solo la parte data della figura. Se 'stretto', prova a capire la bbox stretta della figura.
- pad_inches float, predefinito:
rcParams["savefig.pad_inches"]
(predefinito:0.1
) Quantità di riempimento attorno alla figura quando bbox_inches è 'stretto'.
- bbox_extra_artists elenco di
Artist
, facoltativo Un elenco di artisti extra che verranno presi in considerazione quando verrà calcolata la tight bbox.
- backend str, facoltativo
Utilizzare un backend non predefinito per eseguire il rendering del file, ad esempio per eseguire il rendering di un file png con il backend "cairo" anziché il "agg" predefinito o un file pdf con il backend "pgf" anziché il "pdf" predefinito. Si noti che il backend predefinito è normalmente sufficiente. Vedere I backend integrati per un elenco di backend validi per ogni formato di file. I backend personalizzati possono essere referenziati come "module://...".
- release_mouse ( ax ) [fonte] #
Rilascia la presa del mouse tenuta dall'ascia .
Axes
Solitamente chiamato dai widget. Va bene chiamare questo anche se al momento axe non ha la presa del mouse.
- required_interactive_framework = Nessuno #
- ridimensiona ( w , h ) [fonte] #
NON UTILIZZATO: imposta la dimensione della tela in pixel.
Alcuni backend possono implementare internamente un metodo simile, ma questo non è un requisito né viene utilizzato da Matplotlib stesso.
- resize_event ( ) [fonte] #
[ Deprecato ] Passa a
ResizeEvent
a tutte le funzioni connesse aresize_event
.Appunti
Deprecato dalla versione 3.6: utilizzare invece callbacks.process('resize_event', ResizeEvent(...)).
- scroll_event ( x , y , step , guiEvent = None ) [fonte] #
[ Deprecato ] Elaborazione della richiamata per gli eventi di scorrimento.
Le classi derivate dal back-end dovrebbero chiamare questa funzione su qualsiasi evento della rotellina di scorrimento. ( x , y ) sono le coordinate della tela ((0, 0) è in basso a sinistra). pulsante e tasto sono come definiti in
MouseEvent
.Questo metodo chiamerà tutte le funzioni connesse allo 'scroll_event' con
MouseEvent
un'istanza.Appunti
Deprecato dalla versione 3.6: utilizzare invece callbacks.process('scroll_event', MouseEvent(...)).
- proprietà scroll_pick_id #
- set_cursor ( cursore ) [fonte] #
Imposta il cursore corrente.
Questo potrebbe non avere effetto se il back-end non visualizza nulla.
Se richiesto dal backend, questo metodo dovrebbe attivare un aggiornamento nel ciclo di eventi del backend dopo che il cursore è stato impostato, poiché questo metodo può essere chiamato, ad esempio, prima di un'attività di lunga durata durante la quale la GUI non viene aggiornata.
- Parametri :
- cursore
Cursors
Il cursore da visualizzare sull'area di disegno. Nota: alcuni backend potrebbero cambiare il cursore per l'intera finestra.
- cursore
- start_event_loop ( timeout = 0 ) [fonte] #
Avvia un ciclo di eventi di blocco.
Tale ciclo di eventi viene utilizzato da funzioni interattive, come
ginput
ewaitforbuttonpress
, per attendere gli eventi.Il ciclo di eventi si blocca fino all'attivazione di una funzione di callback
stop_event_loop
o al raggiungimento del timeout .Se timeout è 0 o negativo, mai timeout.
Solo i backend interattivi devono implementare nuovamente questo metodo e si basa sulla
flush_events
corretta implementazione.I backend interattivi dovrebbero implementarlo in modo più nativo.
- stop_event_loop ( ) [fonte] #
Arresta il ciclo di eventi di blocco corrente.
I backend interattivi devono implementare nuovamente questo in modo che corrisponda
start_event_loop
- supporta_blit = Falso #
- switch_backends ( FigureCanvasClass ) [fonte] #
Crea un'istanza di FigureCanvasClass
Questo è usato per la commutazione back-end, ad esempio, per istanziare un FigureCanvasPS da un FigureCanvasGTK. Nota, la copia profonda non viene eseguita, quindi qualsiasi modifica a una delle istanze (ad esempio, l'impostazione della dimensione della figura o degli oggetti di scena della linea), si rifletterà nell'altra
- classe matplotlib.backend_bases. FigureManagerBase ( canvas , num ) [fonte] #
Basi:
object
Un'astrazione indipendente dal back-end di un contenitore di figure e di un controller.
Il gestore di figure viene utilizzato da pyplot per interagire con la finestra in modo indipendente dal backend. È un adattatore per il framework reale (GUI) che rappresenta la figura visiva sullo schermo.
I backend della GUI definiscono da questa classe per tradurre operazioni comuni come mostra o ridimensiona nel codice specifico della GUI. I backend non GUI non supportano queste operazioni e possono semplicemente utilizzare la classe base.
Sono accessibili le seguenti operazioni di base:
Operazioni di finestra
Gestione della pressione dei tasti e dei pulsanti del mouse
Il gestore delle figure imposta la gestione predefinita della pressione dei tasti e dei pulsanti del mouse
key_press_handler
collegando al sistema di eventi matplotlib. Ciò garantisce le stesse scorciatoie e le stesse azioni del mouse su tutti i backend.Altre operazioni
Le sottoclassi avranno attributi e funzioni aggiuntivi per accedere a funzionalità aggiuntive. Questo è ovviamente specifico per il backend. Ad esempio, la maggior parte dei backend della GUI ha
window
etoolbar
attributi che danno accesso ai widget della GUI nativa del rispettivo framework.- Attributi :
- tela
FigureCanvasBase
L'istanza canvas specifica del back-end.
- num int o str
Il numero della figura.
- key_press_handler_id int
Il gestore di chiavi predefinito cid, quando si utilizza toolmanager. Per disabilitare la gestione della pressione dei tasti predefinita utilizzare:
figure.canvas.mpl_disconnect( figure.canvas.manager.key_press_handler_id)
- button_press_handler_id int
Il gestore predefinito del pulsante del mouse cid, quando si usa toolmanager. Per disabilitare la gestione della pressione dei pulsanti predefinita utilizzare:
figure.canvas.mpl_disconnect( figure.canvas.manager.button_press_handler_id)
- tela
- classmethod create_with_canvas ( canvas_class , figure , num ) [fonte] #
Crea un manager per una determinata figura utilizzando uno specifico canvas_class .
I backend dovrebbero sovrascrivere questo metodo se hanno esigenze specifiche per l'impostazione del canvas o del gestore.
- get_window_title ( ) [fonte] #
Restituisce il testo del titolo della finestra contenente la figura, o Nessuno se non c'è nessuna finestra (per esempio, un backend PS).
- ridimensiona ( w , h ) [fonte] #
Per i backend della GUI, ridimensiona la finestra (in pixel fisici).
- set_window_title ( titolo ) [fonte] #
Imposta il testo del titolo della finestra contenente la figura.
Ciò non ha alcun effetto per i backend non GUI (ad es. PS).
- mostra ( ) [fonte] #
Per i backend della GUI, mostra la finestra della figura e ridisegna. Per i backend non GUI, solleva un'eccezione, a meno che non sia in esecuzione headless (cioè su Linux con un DISPLAY non impostato); questa eccezione viene convertita in un avviso in
Figure.show
.
- classe matplotlib.backend_bases. GraphicsContextBase [fonte] #
Basi:
object
Una classe base astratta che fornisce colori, stili di linea, ecc.
- get_alpha ( ) [fonte] #
Restituisce il valore alfa utilizzato per la fusione, non supportato su tutti i backend.
- get_antialiased ( ) [fonte] #
Restituisce se l'oggetto deve tentare di eseguire il rendering con antialias.
- get_clip_path ( ) [fonte] #
Restituisce il tracciato di ritaglio nel formato (percorso, trasformazione), dove percorso è
Path
un'istanza e trasformazione è una trasformazione affine da applicare al tracciato prima del ritaglio.
- get_dashes ( ) [fonte] #
Restituisce lo stile del trattino come coppia (offset, elenco di trattini).
Vedere
set_dashes
per i dettagli.Il valore predefinito è (Nessuno, Nessuno).
- get_forced_alpha ( ) [fonte] #
Restituisce se il valore fornito da get_alpha() deve essere utilizzato per sovrascrivere qualsiasi altro valore del canale alfa.
- get_gid ( ) [fonte] #
Restituisce l'identificatore dell'oggetto se ne è impostato uno, nessuno in caso contrario.
- get_sketch_params ( ) [fonte] #
Restituisce i parametri dello schizzo per l'artista.
- Resi :
- tupla o
None
Una 3-tupla con i seguenti elementi:
scale
: l'ampiezza dell'oscillazione perpendicolare alla linea di origine.length
: la lunghezza dell'oscillazione lungo la linea.randomness
: il fattore di scala in base al quale la lunghezza viene ridotta o espansa.
Può tornare
None
se non sono stati impostati parametri dello schizzo.
- tupla o
- get_snap ( ) [fonte] #
Restituisce l'impostazione dello snap, che può essere:
Vero: aggancia i vertici al centro del pixel più vicino
Falso: lascia i vertici così come sono
Nessuno: (automatico) se il tracciato contiene solo segmenti rettilinei, arrotondato al centro del pixel più vicino
- ripristina ( ) [fonte] #
Ripristina il contesto grafico dallo stack: necessario solo per i backend che salvano i contesti grafici in uno stack.
- set_alpha ( alpha ) [fonte] #
Imposta il valore alfa utilizzato per la fusione - non supportato su tutti i backend.
Se
alpha=None
(impostazione predefinita), i componenti alfa dei colori di primo piano e di riempimento verranno utilizzati per impostare le rispettive trasparenze (ove applicabile); in caso contrario,alpha
li sovrascriverà.
- set_antialiased ( b ) [fonte] #
Imposta se l'oggetto deve essere disegnato con il rendering con antialias.
- set_capstyle ( cs ) [fonte] #
Imposta come disegnare i punti finali delle linee.
- Parametri :
- cs
CapStyle
o {'butt', 'projecting', 'round'}
- cs
- set_clip_path ( percorso ) [fonte] #
Imposta il percorso della clip su a
TransformedPath
o Nessuno.
- set_trattini ( trattino_offset , trattino_elenco ) [fonte] #
Imposta lo stile del trattino per gc.
- Parametri :
- dash_offset float
Distanza, in punti, nel modello di tratteggio da cui iniziare il modello. Di solito è impostato su 0.
- dash_list tipo array o Nessuno
La sequenza on-off come punti. Nessuno specifica una linea continua. Tutti i valori devono essere altrimenti non negativi (\(\ge 0\)).
Appunti
Vedi pag. 666 del riferimento al linguaggio PostScript per maggiori informazioni.
- set_foreground ( fg , isRGBA = False ) [fonte] #
Imposta il colore di primo piano.
- Parametri :
- colore fg
- isRGBA bool
Se fg è noto per essere una tupla, isRGBA può essere impostato su True per migliorare le prestazioni.
(r, g, b, a)
- set_joinstyle ( js ) [fonte] #
Imposta come disegnare le connessioni tra i segmenti di linea.
- Parametri :
- js
JoinStyle
o {'mitre', 'round', 'bevel'}
- js
- set_sketch_params ( scala = Nessuno , lunghezza = Nessuno , casualità = Nessuno ) [fonte] #
Impostare i parametri dello schizzo.
- Parametri :
- scala mobile, facoltativo
L'ampiezza dell'oscillazione perpendicolare alla linea di origine, in pixel. Se la scala è
None
o non viene fornita, non verrà fornito alcun filtro dello schizzo.- float di lunghezza , predefinito: 128
La lunghezza dell'oscillazione lungo la linea, in pixel.
- randomness float, default: 16
Il fattore di scala in base al quale la lunghezza viene ridotta o espansa.
- classe matplotlib.backend_bases. KeyEvent ( name , canvas , key , x = 0 , y = 0 , guiEvent = None ) [fonte] #
Basi:
LocationEvent
Un evento chiave (pressione del tasto, rilascio del tasto).
Un KeyEvent ha un numero di attributi speciali oltre a quelli definiti dal genitore
Event
e dalleLocationEvent
classi.Appunti
I tasti modificatori saranno preceduti dal tasto premuto e saranno nell'ordine "ctrl", "alt", "super". L'eccezione a questa regola è quando il tasto premuto è esso stesso un tasto modificatore, quindi "ctrl+alt" e "alt+control" possono essere entrambi valori di chiave validi.
Esempi
def on_key(event): print('you pressed', event.key, event.xdata, event.ydata) cid = fig.canvas.mpl_connect('key_press_event', on_key)
- Attributi :
- chiave Nessuno o str
Il/i tasto/i premuto/i. Potrebbe essere None , un singolo carattere Unicode con distinzione tra maiuscole e minuscole ("g", "G", "#", ecc.), un tasto speciale ("control", "shift", "f1", "up", ecc.) o una combinazione di quanto sopra (ad esempio, "ctrl+alt+g", "ctrl+alt+G").
- classe matplotlib.backend_bases. LocationEvent ( name , canvas , x , y , guiEvent = None ) [fonte] #
Basi:
Event
Un evento che ha una posizione sullo schermo.
Un LocationEvent ha un numero di attributi speciali oltre a quelli definiti dalla
Event
classe genitore.- Attributi :
- ultimoevento = Nessuno #
- classe matplotlib.backend_bases. MouseEvent ( name , canvas , x , y , button = None , key = None , step = 0 , dblclick = False , guiEvent = None ) [fonte] #
Basi:
LocationEvent
Un evento del mouse ('button_press_event', 'button_release_event', 'scroll_event', 'motion_notify_event').
Un MouseEvent ha un numero di attributi speciali oltre a quelli definiti dal genitore
Event
e dalleLocationEvent
classi.Esempi
def on_press(event): print('you pressed', event.button, event.xdata, event.ydata) cid = fig.canvas.mpl_connect('button_press_event', on_press)
- Attributi :
- pulsante Nessuno o
MouseButton
o {'su', 'giù'} Il pulsante premuto. 'su' e 'giù' sono usati per gli eventi di scorrimento.
Si noti che LEFT e RIGHT si riferiscono in realtà ai pulsanti "primario" e "secondario", ovvero se l'utente inverte i pulsanti sinistro e destro ("impostazione per mancini"), il pulsante SINISTRO sarà quello fisicamente a destra.
Se questo non è impostato, il nome è "scroll_event" e step è diverso da zero, verrà impostato su "up" o "down" a seconda del segno di step .
- chiave Nessuno o str
Il tasto premuto quando è stato attivato l'evento del mouse, ad esempio 'shift'. Vedi
KeyEvent
.Avvertimento
Questa chiave è attualmente ottenuta dall'ultimo 'key_press_event' o 'key_release_event' che si è verificato all'interno del canvas. Pertanto, se l'ultimo cambiamento di stato della tastiera si è verificato mentre l'area di disegno non aveva il focus, questo attributo sarà errato.
- passo galleggiante
Il numero di passaggi di scorrimento (positivo per "su", negativo per "giù"). Questo si applica solo a 'scroll_event' e il valore predefinito è 0 altrimenti.
- dblclick bool
Se l'evento è un doppio clic. Questo si applica solo a 'button_press_event' ed è falso altrimenti. In particolare, non viene utilizzato in 'button_release_event'.
- pulsante Nessuno o
Basi:
object
Classe base per il cursore di navigazione, versione 2.
I backend devono implementare un canvas che gestisca le connessioni per "button_press_event" e "button_release_event". Vedere
FigureCanvasBase.mpl_connect()
per ulteriori informazioni.Devono anche definire
save_figure()
salvare la cifra corrente
draw_rubberband()
(opzionale)disegna lo zoom per correggere il rettangolo "elastico".
set_message()
(opzionale)visualizzare il messaggio
set_history_buttons()
(opzionale)è possibile modificare i pulsanti avanti/indietro della cronologia per indicare lo stato disabilitato/abilitato.
e override
__init__
per configurare la barra degli strumenti, senza dimenticare di chiamare la classe base init. In genere,__init__
ha bisogno di impostare i pulsanti della barra degli strumenti collegati ai metodihome
,back
,forward
,pan
,zoom
esave_figure
utilizzando le icone standard nella sottodirectory "immagini" del percorso dati.Ecco fatto, al resto pensiamo noi!
Sposta indietro lo stack lim della vista.
Per comodità di essere direttamente connessi come callback della GUI, a cui spesso vengono passati parametri aggiuntivi, questo metodo accetta parametri arbitrari, ma non li utilizza.
Richiamata per il trascinamento in modalità pan/zoom.
Richiamata per il trascinamento in modalità zoom.
Disegna un elastico rettangolare per indicare i limiti di zoom.
Si noti che non è garantito che e .
x0 <= x1
y0 <= y1
Andare avanti nello stack di visualizzazione lim.
Per comodità di essere direttamente connessi come callback della GUI, a cui spesso vengono passati parametri aggiuntivi, questo metodo accetta parametri arbitrari, ma non li utilizza.
Ripristina la vista originale.
Per comodità di essere direttamente connessi come callback della GUI, a cui spesso vengono passati parametri aggiuntivi, questo metodo accetta parametri arbitrari, ma non li utilizza.
Attiva o disattiva lo strumento panoramica/zoom.
Panoramica con il tasto sinistro, zoom con il destro.
Richiamata per la pressione del pulsante del mouse in modalità panoramica/zoom.
Richiamata per la pressione del pulsante del mouse in modalità zoom per correggere.
Spingi i limiti di visualizzazione correnti e posizionati sullo stack.
Richiamata per il rilascio del pulsante del mouse in modalità panoramica/zoom.
Richiamata per il rilascio del pulsante del mouse in modalità zoom a raddrizzamento.
Rimuovere l'elastico.
Salva la cifra corrente.
[ Deprecato ] Imposta il cursore corrente su uno dei
Cursors
valori di enum.Se richiesto dal backend, questo metodo dovrebbe attivare un aggiornamento nel ciclo di eventi del backend dopo che il cursore è stato impostato, poiché questo metodo può essere chiamato, ad esempio, prima di un'attività di lunga durata durante la quale la GUI non viene aggiornata.
Appunti
Deprecato dalla versione 3.5: utilizzare
FigureCanvasBase.set_cursor
invece.
Attiva o disattiva il pulsante Indietro/Avanti.
Visualizza un messaggio sulla barra degli strumenti o nella barra di stato.
Ripristina la pila degli assi.
- eccezione matplotlib.backend_bases. NonGuiException [fonte] #
Basi:
Exception
Generato quando si tenta di mostrare una figura in un backend non GUI.
- classe matplotlib.backend_bases. PickEvent ( name , canvas , mouseevent , artist , guiEvent = None , ** kwargs ) [fonte] #
Basi:
Event
Un evento scelto.
Questo evento viene attivato quando l'utente seleziona una posizione sull'area di disegno sufficientemente vicina a un artista che è stato reso selezionabile con
Artist.set_picker
.Un PickEvent ha un numero di attributi speciali oltre a quelli definiti dalla
Event
classe genitore.Esempi
Associa una funzione
on_pick()
per selezionare gli eventi, che stampa le coordinate del punto dati selezionato:ax.plot(np.rand(100), 'o', picker=5) # 5 points tolerance def on_pick(event): line = event.artist xdata, ydata = line.get_data() ind = event.ind print('on pick line:', np.array([xdata[ind], ydata[ind]]).T) cid = fig.canvas.mpl_connect('pick_event', on_pick)
- Attributi :
- mouseevent
MouseEvent
L'evento del mouse che ha generato il prelievo.
- artista
matplotlib.artist.Artist
L'artista scelto. Nota che gli artisti non sono selezionabili per impostazione predefinita (vedi
Artist.set_picker
).- Altro
Possono essere presenti attributi aggiuntivi a seconda del tipo di oggetto selezionato; ad esempio, un
Line2D
plettro può definire diversi attributi extra rispetto a unPatchCollection
plettro.
- mouseevent
- classe matplotlib.backend_bases. RendererBase [fonte] #
Basi:
object
Una classe base astratta per gestire le operazioni di disegno/rendering.
I seguenti metodi devono essere implementati nel backend per la piena funzionalità (sebbene la
draw_path
sola implementazione darebbe un backend altamente capace):I seguenti metodi dovrebbero essere implementati nel back-end per motivi di ottimizzazione:
- close_group ( s ) [fonte] #
Chiudi un elemento di raggruppamento con l'etichetta s .
Utilizzato solo dal renderer SVG.
- draw_gouraud_triangle ( gc , points , colors , transform ) [fonte] #
Disegna un triangolo ombreggiato da Gouraud.
- Parametri :
- gc
GraphicsContextBase
Il contesto grafico.
- points (3, 2) come un array
Array di (x, y) punti per il triangolo.
- colors (3, 4) simile a un array
Colori RGBA per ogni punto del triangolo.
- trasformare
matplotlib.transforms.Transform
Una trasformazione affine da applicare ai punti.
- gc
- draw_gouraud_triangoli ( gc , matrice_di_triangoli , matrice_di_colori , trasforma ) [fonte] #
Disegna una serie di triangoli Gouraud.
- Parametri :
- punti (N, 3, 2) simili a array
Array di N (x, y) punti per i triangoli.
- colori (N, 3, 4) simili a array
Array di N colori RGBA per ogni punto dei triangoli.
- trasformare
matplotlib.transforms.Transform
Una trasformazione affine da applicare ai punti.
- draw_image ( gc , x , y , im , transform = None ) [fonte] #
Disegna un'immagine RGBA.
- Parametri :
- gc
GraphicsContextBase
Un contesto grafico con informazioni di ritaglio.
- x scalare
La distanza in unità fisiche (ovvero, punti o pixel) dal lato sinistro della tela.
- y scalare
La distanza in unità fisiche (ovvero, punti o pixel) dal lato inferiore dell'area di disegno.
- im (N, M, 4) simile a un array di np.uint8
Un array di pixel RGBA.
- trasformare
matplotlib.transforms.Affine2DBase
Se e solo se il backend concreto è scritto in modo tale che
option_scale_image
restituisceTrue
, può essere passataAffine2DBase
a . Il vettore di traslazione della trasformazione è dato in unità fisiche (cioè, punti o pixel). Si noti che la trasformazione non sovrascrive x e y e deve essere applicata prima di tradurre il risultato in x e y (questo può essere ottenuto aggiungendo x e y al vettore di traduzione definito da transform ).draw_image
- gc
- draw_markers ( gc , marker_path , marker_trans , path , trans , rgbFace = None ) [fonte] #
Disegna un marcatore su ciascuno dei vertici del percorso (esclusi i punti di controllo).
L'implementazione di base (fallback) effettua più chiamate a
draw_path
. I backend potrebbero voler sovrascrivere questo metodo per disegnare il marcatore solo una volta e riutilizzarlo più volte.- Parametri :
- gc
GraphicsContextBase
Il contesto grafico.
- marker_trans
matplotlib.transforms.Transform
Una trasformazione affine applicata al marcatore.
- trans
matplotlib.transforms.Transform
Una trasformazione affine applicata al percorso.
- gc
- draw_path ( gc , path , transform , rgbFace = None ) [fonte] #
Disegna
Path
un'istanza usando la trasformata affine data.
- draw_path_collection ( gc , master_transform , percorsi , all_transforms , offsets , offset_trans , facecolors , edgecolors , linewidths , linestyles , antialiaseds , urls , offset_position ) [fonte] #
Disegna una raccolta di percorsi .
Ogni percorso viene prima trasformato dalla voce corrispondente in all_transforms (un elenco di (3, 3) matrici) e quindi da master_transform . Vengono quindi tradotti dalla voce corrispondente in offsets , che è stata prima trasformata da offset_trans .
facecolors , edgecolors , linewidths , linestyles e antialiased sono elenchi che impostano le proprietà corrispondenti.
offset_position non è attualmente utilizzato, ma l'argomento viene mantenuto per compatibilità con le versioni precedenti.
L'implementazione di base (fallback) effettua più chiamate a
draw_path
. I backend potrebbero voler eseguire l'override di questo per eseguire il rendering di ogni set di dati di percorso solo una volta e quindi fare riferimento a quel percorso più volte con i diversi offset, colori, stili ecc. I metodi del generatore_iter_collection_raw_paths
e_iter_collection
sono forniti per aiutare con (e standardizzare) l'implementazione attraverso i backend. Si consiglia vivamente di utilizzare tali generatori, in modo che le modifiche al comportamento didraw_path_collection
possano essere apportate a livello globale.
- draw_quad_mesh ( gc , master_transform , meshWidth , meshHeight , coordinates , offsets , offsetTrans , facecolors , antialiased , edgecolors ) [fonte] #
Disegna una maglia quadrupla.
L'implementazione di base (fallback) converte il quadmesh in percorsi e quindi chiama
draw_path_collection
.
- draw_text ( gc , x , y , s , prop , angle , ismath = False , mtext = None ) [fonte] #
Disegna un'istanza di testo.
- Parametri :
- gc
GraphicsContextBase
Il contesto grafico.
- x galleggiante
La posizione x del testo nelle coordinate di visualizzazione.
- tu galleggi
La posizione y della linea di base del testo nelle coordinate di visualizzazione.
- str _
La stringa di testo.
- puntello
matplotlib.font_manager.FontProperties
Le proprietà del carattere.
- galleggiante angolare
L'angolo di rotazione in gradi in senso antiorario.
- mtesto
matplotlib.text.Text
Oggetto di testo originale di cui eseguire il rendering.
- gc
Appunti
Nota per gli implementatori di backend:
Quando stai cercando di determinare se hai ottenuto il riquadro di delimitazione corretto (che è ciò che consente al layout/allineamento del testo di funzionare correttamente), è utile modificare la riga in text.py:
if 0: bbox_artist(self, renderer)
a se 1, quindi il riquadro di delimitazione effettivo verrà tracciato insieme al testo.
- flipy ( ) [fonte] #
Restituisce se i valori y aumentano dall'alto verso il basso.
Si noti che questo riguarda solo il disegno dei testi.
- get_canvas_width_height ( ) [fonte] #
Restituisce la larghezza e l'altezza della tela nelle coordinate di visualizzazione.
- get_image_magnification ( ) [fonte] #
Ottieni il fattore di cui ingrandire le immagini passate a
draw_image
. Consente a un backend di avere immagini con una risoluzione diversa rispetto ad altri artisti.
- get_texmanager ( ) [fonte] #
Restituisci l'
TexManager
istanza.
- get_text_width_height_descent ( s , prop , ismath ) [fonte] #
Ottieni la larghezza, l'altezza e la discesa (offset dal basso alla linea di base), nelle coordinate di visualizzazione, della stringa s con prop .
FontProperties
- new_gc ( ) [fonte] #
Restituisce un'istanza di un file
GraphicsContextBase
.
- open_group ( s , gid = None ) [fonte] #
Apri un elemento di raggruppamento con etichetta s e gid (se impostato) come id.
Utilizzato solo dal renderer SVG.
- option_image_nocomposite ( ) [fonte] #
Indica se la composizione dell'immagine di Matplotlib deve essere ignorata.
I backend raster di solito dovrebbero restituire False (lasciando che il rasterizzatore di livello C si occupi della composizione dell'immagine); i backend vettoriali di solito dovrebbero restituire .
not rcParams["image.composite_image"]
- option_scale_image ( ) [fonte] #
draw_image
Indica se sono supportate trasformazioni affini arbitrarie in (Vero per la maggior parte dei backend vettoriali).
- punti_in_pixel ( punti ) [fonte] #
Converti i punti in unità di visualizzazione.
Devi sovrascrivere questa funzione (a meno che il tuo backend non abbia un dpi, ad esempio, postscript o svg). Alcuni sistemi di imaging assumono un certo valore per i pixel per pollice:
points to pixels = points * pixels_per_inch/72 * dpi/72
- Parametri :
- i punti sono float o simili a array
un float o un array numpy di float
- Resi :
- Punti convertiti in pixel
- start_filter ( ) [fonte] #
Passa a un renderer temporaneo per gli effetti di filtraggio delle immagini.
Attualmente supportato solo dal renderer agg.
- start_rasterizing ( ) [fonte] #
Passa al renderer raster.
Usato da
MixedModeRenderer
.
- stop_filter ( filter_func ) [fonte] #
Torna al renderer originale. Il contenuto del renderer temporaneo viene elaborato con filter_func e viene disegnato sul renderer originale come immagine.
Attualmente supportato solo dal renderer agg.
- stop_rasterizing ( ) [fonte] #
Torna al renderer vettoriale e disegna il contenuto del renderer raster come immagine sul renderer vettoriale.
Usato da
MixedModeRenderer
.
- classe matplotlib.backend_bases. ResizeEvent ( nome , tela ) [fonte] #
Basi:
Event
Un evento attivato da un ridimensionamento della tela.
Un ResizeEvent ha un numero di attributi speciali oltre a quelli definiti dalla
Event
classe genitore.- Attributi :
- larghezza int
Larghezza della tela in pixel.
- altezza int
Altezza della tela in pixel.
- classe matplotlib.backend_bases. ShowBase [fonte] #
Basi:
_Backend
Semplice classe base per generare una
show()
funzione nei backend.La sottoclasse deve sovrascrivere il
mainloop()
metodo.
- classe matplotlib.backend_bases. TimerBase ( intervallo = Nessuno , callback = Nessuno ) [fonte] #
Basi:
object
Una classe base per fornire eventi timer, utili per le animazioni delle cose. I backend devono implementare alcuni metodi specifici per utilizzare i propri meccanismi di temporizzazione in modo che gli eventi del timer siano integrati nei loro cicli di eventi.
Le sottoclassi devono eseguire l'override dei seguenti metodi:
_timer_start
: codice specifico del back-end per l'avvio del timer._timer_stop
: codice specifico del back-end per arrestare il timer.
Le sottoclassi possono inoltre sovrascrivere i seguenti metodi:
_timer_set_single_shot
: Codice per impostare il timer in modalità di funzionamento a scatto singolo, se supportato dall'oggetto timer. In caso contrario, laTimer
classe stessa memorizzerà il flag e il_on_timer
metodo dovrebbe essere sovrascritto per supportare tale comportamento._timer_set_interval
: codice per impostare l'intervallo sul timer, se esiste un metodo per farlo sull'oggetto timer._on_timer
: la funzione interna che qualsiasi oggetto timer dovrebbe chiamare, che gestirà l'attività di esecuzione di tutti i callback che sono stati impostati.
- Parametri :
- intervallo int, predefinito: 1000 ms
Il tempo tra gli eventi del timer in millisecondi. Verrà memorizzato come
timer.interval
.- elenco di callback [tuple[callable, tuple, dict]]
Elenco di tuple (func, args, kwargs) che verranno richiamate su eventi timer. Questo elenco è accessibile come
timer.callbacks
e può essere manipolato direttamente, o le funzioniadd_callback
eremove_callback
possono essere utilizzate.
- add_callback ( func , * args , ** kwargs ) [fonte] #
Register func da chiamare dal timer quando si attiva l'evento. Eventuali argomenti aggiuntivi forniti verranno passati a func .
Questa funzione restituisce func , che rende possibile l'utilizzo come decoratore.
- intervallo di proprietà #
Il tempo tra gli eventi del timer, in millisecondi.
- remove_callback ( func , * args , ** kwargs ) [fonte] #
Rimuovi func dall'elenco dei callback.
args e kwargs sono opzionali e usati per distinguere tra copie della stessa funzione registrate per essere chiamate con argomenti differenti. Questo comportamento è deprecato. In futuro, non sarà più considerato; per mantenere un callback specifico rimovibile da solo, passalo a come oggetto.
*args, **kwargs
add_callback
functools.partial
- proprietà single_shot #
Se questo timer deve arrestarsi dopo una singola esecuzione.
- classe matplotlib.backend_bases. ToolContainerBase ( toolmanager ) [fonte] #
Basi:
object
Classe base per tutti i contenitori di strumenti, ad esempio le barre degli strumenti.
- Attributi :
- toolmanager
ToolManager
Gli strumenti con cui questo
ToolContainer
vuole comunicare.
- toolmanager
- add_tool ( strumento , gruppo , posizione = -1 ) [fonte] #
Aggiungi uno strumento a questo contenitore.
- Parametri :
- strumento tool_like
Lo strumento da aggiungere, vedere
ToolManager.get_tool
.- gruppo str
Il nome del gruppo a cui aggiungere questo strumento.
- posizione int, predefinito: -1
La posizione all'interno del gruppo in cui collocare questo strumento.
- add_toolitem ( nome , gruppo , posizione , immagine , descrizione , toggle ) [fonte] #
Aggiungi un toolitem al contenitore.
Questo metodo deve essere implementato per back-end.
Il callback associato all'evento clic del pulsante deve essere esattamente
self.trigger_tool(name)
.- Parametri :
- nome str
Nome dello strumento da aggiungere, questo viene utilizzato come ID dello strumento e come etichetta predefinita dei pulsanti.
- gruppo str
Nome del gruppo a cui appartiene questo strumento.
- posizione int
Posizione dell'utensile all'interno del suo gruppo, se -1 va alla fine.
- Immagine str
Nome file dell'immagine per il pulsante o
None
.- Descrizione str
Descrizione dello strumento, utilizzato per le descrizioni degli strumenti.
- Attiva bool
- remove_toolitem ( nome ) [sorgente] #
Rimuovi un toolitem dal file
ToolContainer
.Questo metodo deve essere implementato per back-end.
Chiamato quando
ToolManager
emette atool_removed_event
.- Parametri :
- nome str
Nome dello strumento da rimuovere.
- set_message ( s ) [fonte] #
Visualizza un messaggio sulla barra degli strumenti.
- Parametri :
- str _
Messaggio di testo.
- matplotlib.backend_bases. button_press_handler ( event , canvas = None , toolbar = None ) [fonte] #
Le azioni predefinite del pulsante Matplotlib per i pulsanti extra del mouse.
I parametri sono gli stessi di
key_press_handler
, tranne per il fatto che l' evento è unMouseEvent
.
- matplotlib.backend_bases. get_registered_canvas_class ( formato ) [fonte] #
Restituisce il canvas predefinito registrato per un determinato formato di file. Gestisce l'importazione differita del back-end richiesto.
- matplotlib.backend_bases. key_press_handler ( event , canvas = None , toolbar = None ) [fonte] #
Implementa le associazioni di tasti Matplotlib predefinite per l'area di disegno e la barra degli strumenti descritte in Scorciatoie da tastiera di navigazione .
- Parametri :
- evento
KeyEvent
Un evento di pressione/rilascio chiave.
- tela
FigureCanvasBase
, predefinito:event.canvas
L'istanza canvas specifica del back-end. Questo parametro viene mantenuto per retrocompatibilità, ma, se impostato, dovrebbe essere sempre uguale a
event.canvas
.- barra degli strumenti
NavigationToolbar2
, predefinito:event.canvas.toolbar
La barra degli strumenti del cursore di navigazione. Questo parametro viene mantenuto per retrocompatibilità, ma, se impostato, dovrebbe essere sempre uguale a
event.canvas.toolbar
.
- evento
- matplotlib.backend_bases. register_backend ( formato , backend , descrizione = Nessuno ) [fonte] #
Registra un backend per il salvataggio in un determinato formato di file.
- Parametri :
- formato str
Estensione del file
- stringa del modulo backend o classe canvas
Backend per la gestione dell'output dei file
- descrizione str, predefinito: ""
Descrizione del tipo di file.